SEBASTIANO DE GENNARO

(19M40S)

All My Robot

Picchio

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EN Sebastiano De Gennaro (1979, Besana, Italy). As a multi-percussionist, foley, peculiar drummer, self taught composer, De Gennaro started his career as a drummer playing diverse genres of music from progressive to hardcore punk. In 2000 he was accepted to the Giuseppe Verdi music conservatory in Milan where he graduated in percussion with Maurizio Ben Omar. He furthered his studies with Dutch percussionists of the Royal Concertgebouw at the music conservatory in Amsterdam. After earning his degree he dedicated himself to finding his own style. Vibraphone, Marimba, Xylophone, old tambourines, infant toys, recycled objects, and battery powered tools are part of his repertoire. His eclectic instrumentation has led him to work alongside important musicians and singer songwriters from the Italian music scene. De Gennaro has also been active in the writing and performing of contemporary music in and outside the academy. In 2009 he recorded with the National Symphonic Orchestra of Rai Aion led by Giacinto Scelsi (Stradivarius). In 2010 he participated in the Italian section of the International Prix Award for Rai. In contemporary music he has collaborated with Francesco Dillon, Terry Riley, Sandro Mussida, ADM Ensemble, Azio Corghi, Der Maurer, Dario Buccino. His first soloist album Hippos Epos (Parade) came out in 2011, followed by his 2013 release of 19’40” on Cage (Parade), an albulm entirely dedicated to the music of John Cage. In 2013 the magazine Mucchio Selvaggio published a lengthy interview defending De Gennaro as the “most sought-after and admired Italian percussionist.” De Gennaro has been a component of the Naqqara Ensemble for a number of years and has collaborated with the ADM Ensemble as well. Alongside Enrico Gabrielli, he is one of the founding members of the ensemble Esecutori di Metallo su Carta. In 2015 released with MeMe his second soloist album All My Robots, the fist one of original composition. In 2016 he played In C with Terry Riley.  He is the founder, with E. Gabrielli and F. Fusaro, of 19’40” LTD a subscription-based recording series. In 2017 released with 19’40″ his fourth soloist album, Il Picchio, contemporary music for percussion and electronic. In 2018 released with 19’40″ his fifth soloist album: Discovering the electronic music of Chino Goia Sornisi (an ‘alternate music history’ with composition by Gioachino Rossini played an synthetizers). Sebastiano De Gennaro has collaborated with: Daniele Silvestri, Baustelle,  Vinicio Capossela, Pacifico, Edda, Calibro 35, MEG, The Leading Guy, Nada, Ghemon, Alessandro Fiori, Lucio Corsi, Dargen D’Amico, Dente, Pierpalo Capovilla, Marco Parente, Remo Anzovino and Renzo Rubino. He has recorded for BMG Ricordi, Sony, Warner, Stradivarius, Ponderosa music, Universal, Mescal, Barlumen Recors, Trovarobato.

 

IT Sebastiano de Gennaro è un multi-percussionista, rumorista, e compositore italiano. All’età di 10 anni comincia a studiare batteria. Milita in varie band suonando disparati generi musicali dal progressive rock all’hardcore punk. Nel 2000 viene ammesso al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove si diplomerà in Percussioni con Maurizio Ben Omar. Approfondisce gli studi con i percussionisti olandesi del Royal Concertgebouw al conservatorio di Amsterdam. Dopo il diploma si dedica alla ricerca di un linguaggio ed uno stile propri. Vibrafono, Marimba, Xilofono, vecchi tamburi, giocattoli da 0 a 12 mesi, oggetti riciclati, strumenti a pile, compongono il suo parco strumenti. Il suo percorso trasversale lo porta negli anni a lavorare al fianco di importanti artisti del panorama nazionale ed internazionale. In dieci anni ha suonato in più di cinquanta dischi tra cui quattro dischi solisti e tre assieme all’ensemble Esecutori di Metallo su Carta da lui fondato assieme ad Enrico Gabrielli. E’ attivissimo nella diffusione ed esecuzione del repertorio contemporaneo anche negli ambienti non accademici. Nel 2009 ha inciso con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Aion di Giacinto Scelsi (Stradivarius). Nel 2010, per la Rai, ha partecipato al premio internazionale Prix Italia sezione Musica col progetto Tritato di Città (terzo classificato). Nel 2017 è stato ospite del Padiglione di Francia alla Biennale Arte di Venezia  nel progetto di Xavier Veilhan. In ambito contemporaneo collabora ed ha collaborato con Francesco Dillon, Terry Riley, Sandro Mussida, ADM Ensemble, Azio Corghi, Der Maurer, Dario Buccino. Nel 2011 ha inciso il suo primo disco solista Hippos Epos (Parade). Nel 2013 ha inciso 19’40’’ on Cage (Parade), album interamente dedicato alla musica di John Cage. Nel 2015 il terzo album solista, All My Robots (MeMe). Nel 2016 ha suonato InC con Terry Riley. E’ cofondatore con E. Gabrielli e F. Fusaro della collana discografica di anti-classici 19’40” LTD. nel 2017 quarto albun solista (19’40″) Il Picchio, un lavoro interamente dedicato alla musica contemporanea per percussioni ed elettronica. Nel 1028 il quinto disco solista, Discovering the electronic music of Chino Goia Sornisi (un disco ucronico basato sull’ipotesi fantasiosa di un Rossini vissuto nell’epoca dei proto-sintetizzatori) 19’40″. E’ stato per diversi anni componente di Naqqara Ensemble. Nella musica ‘popular’ collabora ed ha collaborato tra i tanti anche con: Daniele Silvestri, Baustelle, Vinicio Capossela, Pacifico, Meg, Edda, Calibro 35, The Leading Guy, Nada, Dente, Marco Parente, Alessandro Fiori, Lucio Corsi, Ghemon, Dargen D’Amico, Pierpaolo Capovilla, Remo Anzovino, Renzo Rubino. Ha inciso per BMG Ricordi, Sony, Warner, Stradivarius, Ponderosa music, Universal, Mescal, Barlumen recors, Trovarobato, Record Kicks.